La gestione terminologica è un servizio accessorio particolarmente utile e prezioso per progetti di traduzione di grandi dimensioni o frequenti. Esso consiste nella creazione di glossari e memorie di traduzione personalizzati per il cliente, strumenti che ottimizzano il processo traduttivo garantendo la coerenza terminologica e stilistica nei testi tradotti per la stessa azienda e facendo risparmiare al cliente tempo e denaro.
Mantenere la coerenza terminologica e stilistica nelle comunicazioni con clienti ed aziende partner è infatti fondamentale, una parola o una frase possono essere tradotte in molti modi, ma è importante che nel testo se ne utilizzi uno, sempre lo stesso, e così in tutti i documenti inerenti lo stesso argomento/prodotto dello stesso cliente. Immaginate di essere un produttore di passeggini per bambini. Il manubrio del passeggino, quello usato per spingerlo per intenderci, può essere chiamato maniglia, maniglione o manico. Provate a immaginare la confusione del neopapà nel montarlo se sulle istruzioni d’uso c’è scritto manubrio, sulle illustrazioni maniglione, e poi ancora sulla confezione manico. Come dicevamo, la coerenza terminologica nei testi è importantissima.
Il traduttore, durante il processo di traduzione, consulta il glossario e la memoria di traduzione appositamente creati per il cliente, garantendo così che vengano utilizzati i termini adatti e che vengano mantenuti nel resto del testo e nei testi successivi. Oltrelingua si occupa quindi di raccogliere ed estrapolare la terminologia specifica, creando dei veri e propri database terminologici da poter riutilizzare nei progetti successivi per lo stesso cliente. In tal modo il processo di traduzione viene velocizzato e ottimizzato, influendo positivamente anche sul prezzo finale, poiché il traduttore viene di fatto facilitato nel proprio lavoro.
Un glossario è una raccolta di vocaboli relativi a un ambito specifico e circoscritto. Esso può essere bilingue o multilingue. Quando il cliente richiede questo servizio, prima di procedere alla traduzione vera e propria, conduciamo una fase preliminare di estrazione terminologica per identificare i termini tecnici specifici contenuti nel testo da tradurre. Sulla base di questi viene stilato un glossario e ad ogni termine viene assegnata la corrispondente traduzione nella lingua o nelle lingue di arrivo richieste. Questo glossario fungerà da guida per il traduttore nella scelta dei termini da utilizzare e anche nei progetti di traduzione successivi, continuerà ad essere aggiornato inserendovi i nuovi termini presentati dai nuovi testi. Possiamo creare i glossari ex novo oppure sulla base della documentazione già prodotta dall’azienda.
Una memoria di traduzione è un particolare tipo di database utilizzato nei programmi di traduzione assistita (i cosiddetti CAT Tools), software specifici progettati per assistere il processo di traduzione. Nella memoria di traduzione vengono archiviate le frasi di un testo in lingua originale insieme alla loro traduzione in una data lingua straniera, a differenza dei glossari, infatti, le memorie di traduzione possono essere solo bilingue. Tradurre utilizzando una memoria di traduzione consente al traduttore di velocizzare il processo, poiché tutte le frasi che egli va man mano traducendo vengono registrate nella memoria e non appena si presenta nel testo una frase uguale (in tutto o in parte) a un’altra precedentemente tradotta questa viene automaticamente riproposta. Possiamo creare una memoria di traduzione ex novo con i testi che il cliente deve tradurre, oppure a partire da testi precedentemente tradotti (in tal caso avremo bisogno di confrontare il testo originale e quello tradotto), in entrambi i casi la memoria di traduzione creata costituirà un prezioso supporto e un investimento per le traduzioni future.